A conclusione dell’appuntamento con Smart Plastics 2016, il team di Zanola Network raccoglie le impressioni avute e le riflessioni svolte per condividerle con il pubblico tecnico e non.
Ci teniamo a rendervi partecipi soprattutto perché questa edizione è stata per noi la prima, nella quale abbiamo deciso di avventurarci in qualità di sponsor silver, con l’obiettivo di imprimere l’immagine aziendale di Zanola Network, espandere la rete di contatti e interfacciarci con i principali attori del settore plastics.
Il piano di lavoro delle due giornate all’Atahotel di Milano è ruotato principalmente attorno agli interventi tenuti dagli espositori sponsor sulle tematiche rappresentative dell’edizione 2016: i polimeri ad alte prestazioni e l’innovazione dei materiali plastici in un mercato attraversato da esigenze sempre più smart.
Il convegno si è aperto sulle parole del redattore di Plast Design, Paolo Spinelli, per l’occasione calatosi nei panni di moderatore, che ha puntualmente ribadito le potenzialità dei materiali polimerici come risorsa dalle caratteristiche uniche e allettanti. Questo grazie alla disponibilità strategica dei polimeri a servire l’immaginazione che porta a realizzare idee e prodotti innovativi e alle volte addirittura futuristici.
Si è fatto inevitabilmente riferimento all’argomento protagonista della scorsa edizione, il metal replacement, alla base di ogni considerazione sull’innovazione dei materiali, sottolineando come il trionfo della leggerezza (plastica) sulla pesantezza (metalli) sia ormai stato decretato con evidenza. In una società globale dove la parola d’ordine è “smaterializzazione” anche l’industria manifatturiera non può che constatare l’avanzamento al business 4.0, consacrato alla proteiforme plastica.
Abbiamo trovato interessante e stimolante la diversità delle figure che hanno contribuito al confronto di idee: dalla testimonianza degli industrial designer sul miglioramento nella sostituzione della plastica trattata come se fosse lamiera, si è passati alla surfaces technology, nello specifico il materiale impiegato per le superfici nell’interior design delle automobili di ultima generazione, dove un’ottima funzionalità deve essere implementata da un’estetica accattivante sia a livello sia texture tattile sia di colpo d’occhio.
Il dibattito sull’evoluzione e sofisticazione dei materiali si è declinato anche nell’esaltazione del made in Italy, un’eccellenza nell’innovazione di cui andare sicuramente orgogliosi.
Inoltre, ripercorrendo l’analogia citata in sede iniziale tra alleggerimento dei materiali e smaterializzazione della vita quotidiana attraverso internet, c’è stato modo di presentare il primo portale italiano di e-commerce nel settore plastico. E’ noto che le soluzioni di vendita attraverso il canale digitale e-commerce hanno un riscontro ampiamente testato nel business BtoC, ma non in molti sanno che anche il BtoB sta facendo passi da gigante in questa direzione. E’ stato dunque utile capire come per ottenere un marketing dei propri prodotti che sia vincente e convincente non sia sufficiente averne consapevolezza, ma sia oggi indispensabile saperlo comunicare nel modo più efficace possibile.
Oltre al ciclo convegnistico, possiamo ritenerci soddisfatti per aver ricevuto un ottimo ritorno di contatti e anche per essere stati apprezzati nella freschezza e gioventù che a oggi sono i valori guida della nostra realtà aziendale, sapientemente mixati con figure dalla più lunga expertise.
Ancora un grazie a tutti coloro che hanno reso possibile !!